Laura fa la spogliarellista in un sordido night di Marsiglia. Un giorno incontra Marco, un giovane medico, che si innamora di lei e le offre una vita diversa: il matrimonio, una grande villa fuori città, una famiglia. Laura, pur essendo estranea all'amore di Marco, accetta di buon grado, pur di seguire il sogno di una vita normale. Il destino è in agguato: Laura ha un grave incidente stradale, e dopo molti giorni trascorsi in coma si risveglia completamente sorda. Al suo fianco, però, ritrova Marco, innamorato come sempre, e con lui continuerà la sua vita, coronata dall'arrivo di un bambino. Ma il passato non si può gettare alle spalle, e sarà così, per una fatalità, che Laura scoprirà il terribile segreto che si cela dietro l'amore premuroso di Marco. Inizia come una storia pruriginosa, continua come una storia d'amore, termina come un giallo: l'esordio del duo Pierre (alla sceneggiatura) e Hanss (alla regia) scombina le carte più volte, per affrontare il tema, non facile, dell'incapacità umana di metabolizzare la perdita e la sofferenza. Pur con qualche svolazzo di troppo, i due sanno bene come gestire i tempi della tensione, e propongono una pellicola dura e senza banali concessioni alla spettacolarità, ma anzi aspra e ben congegnata.
