Annie fa parte di una giuria nel processo contro un capo mafia. Viene avvicinata da un killer tutto particolare, detto "il maestro", che le ordina di votare "non colpevole", altrimenti le ucciderà il figlio. La donna ubbidisce, ma non basta, adesso dovrà convincere gli altri giurati dell'innocenza. Ci riesce, ma il "maestro", che è uno psicopatico, continua a perseguitarla. Annie si affida alla polizia ma sarà lei stessa, da sola, a doversi cavare dai guai. Buona tensione con Baldwin, cattivo dagli occhi cerulei, più bravo di una Moore sempre sopravvalutata.
