Alberto Sordi, ancora una volta tassinaro, assiste a Roma a un delitto mafioso. È un testimone chiave, e come tale sorvegliato a vista dalla polizia, anche in America dove il buon uomo s'è recato per assistere alla laurea del figlio. In Usa rischia spesso la vita, ma fa ottenere lo scopo che s'era prefisso un poliziotto locale (che l'aveva usato come esca), riuscirà a catturare l'intera cricca mafiosa coinvolta nell'assassinio a Roma.
