Nighy torna ad interpretare l'agente segreto britannico Johnny Worricker nel secondo film della "Worricker Trilogy" di David Hare. Il film riprende la conclusione di Page Eight, con Worricker che lascia il suo posto al MI5. Worricker viene obbligato dalla CIA a trattare con un gruppo di ambigui americani che si trovano sulle isole per una conferenza di alto livello. Al tempo stesso, a una sua ex fidanzata viene chiesto di tradire il suo capo, a Londra, al fine di stabilire una connessione illecita tra il premier e degli accordi oscuri in merito la guerra al terrorismo.
