Dal romanzo di Jay McInerney, piccola Bibbia degli yuppies newyorkesi. Anche se lo yuppie protagonista non è precisamente un vincente. Depresso per la morte della madre e l'abbandono della moglie, indulge alla droga e trascura il lavoro. Sul punto di dare forfait come uomo e come professionista avrà la forza di riprendersi. Film messo su con fatica e passato nelle mani di troppi sceneggiatori. Ma non privo d'interesse sociologico e di qualche personaggio azzeccato (come lo scrittore ormai rimbambito di Jason Robards).
